COME E ‘ NATO IL PROGETTO

Ottobre 2013, tramite un’amica conosco una persona che faceva parte di un’associazione cagliaritana che si occupava di questi tristissimi argomenti. Così nasce l’idea il mio piccolo contributo a ciò collegandolo con la mia passione fotografica. Non avendo, per fortuna, mai vissuto situazioni del genere, ho dovuto informarmi tramite varie persone “sfortunate” e sui vari media a disposizione. Ma la mia idea non voleva essere una “classica” riproduzione di tristi scene familiari, bensì ho pensato di raccontare una storia, certo, che riguardava l’argomento, ma che potesse pure dare una speranza, un lieto fine a queste brutte esperienze di vita.  Per questa esposizione fotografica ho scelto di fare una parte degli scatti, la maggior parte, in bianco e nero, quindi che richiamano la parte triste, e gli ultimi due scatti invece a colori, che richiamano la speranza e la rinascita della persona. Questa gallery va quindi “letta” proprio come una storia, con un inizio ed una fine ben definiti. Infine per l’esposizione, ho preferito non scegliere un locale adibito appositamente per una mostra,  ma indirizzarmi verso un locale (in quel periodo tra i più frequentati di Cagliari) senza fare particolare pubblicità. Questo perchè volevo che le persone che affluivano in questo locale “scoprissero” questa esposizione, e quindi, spero incuriositi, venissero ulteriormente sensibilizzati a questo argomento.